Estéban Parfums Paris: la storia
Jean Max Estéban nel lontano 1980 fondò la casa francese di aromi per ambienti per amore di una giovane artista a cui piacevano i profumi. Consigliato da una cara amica, la stilista Primrose Bordier, Estéban cominciò a produrre le prime collezioni di oggetti profumati: una fusione tra design e fragranze, in un coinvolgimento sinestetico tra vista ed olfatto. Ciò che Estéban voleva creare erano dei complementi d’arredo che non fossero solo funzionali, ma anche belli da vedere.
Per le sue creazioni, Estéban, grande esploratore e giramondo, si è lasciato ispirare dai suoi numerosi viaggi. I primi oggetti profumati presero il nome esotico di “totem” come l’albero sacro nelle culture indigene. Con i piedi in Francia ma il cuore a spasso per il mondo, Estéban, portò la cultura degli incensi, gli aromi lignei e floreali orientali in Europa, da dove, 40 anni dopo, continua a produrre i suoi meravigliosi profumi venduti poi in tutto il mondo.
Perché scegliere Estéban
Estéban produce i suoi profumi in Francia con materie prime di altissima qualità e un’attenzione particolare all’ambiente: l’uso di cera vegetale per le proprie candele, materiale riciclabile per confezionare i propri prodotti, ed un occhio vigile alla sostenibilità delle proprie produzioni. Per esempio l’alcool contenuto nei bouquet profumati Estéban è di origine vegetale , e proviene da barbabietole coltivate in campi situati in Francia. Anche il legno utilizzato proviene tutto da boschi gestiti responsabilmente.
Altra caratteristica interessante di Estéban è la tensione alla ricerca e l’amore per l’innovazione: nel 1980 l’azienda ha aperto proprio con un’idea nuova, l’invenzione della ceramica microporosa.
Esteban è sempre stato un ponte tra culture: solo 5 anni dopo aver aperto la sua Maison, nel 1985, Esteban ha cominciato partnership con il Giappone, in particolare con l’azienda che produce incensi per la corte dell’imperatore. Collaborazione che continua tutt’ora!
Curiosità:
Lo sapevi che…
- Jean Max Estéban, il fondatore dell’azienda, è un gran viaggiatore: ogni profumazione proposta è in realtà ispirata ad un suo viaggio
- Estéban è particolarmente attenta alla sostenibilità ambientale: la maggior parte delle confezioni dei suoi prodotti è in materiale riciclabile.
- Estéban dona una parte dei guadagni della collezione Natura alla Fondazione “1% for the Planet” che finanzia una rete di No-Profit a salvaguardia del pianeta
- Alla Estéban, l’indice di uguaglianza uomo-donna è 97/100
- Durante l’inizio della pandemia di Covid-19, Estéban ha votato parte della sua produzione a creare soluzioni idroalcoliche
- Esteban è sempre stato un ponte tra culture: solo 5 anni dopo aver aperto la sua Maison, nel 1985, Esteban ha cominciato partnership con il Giappone, in particolare con l’azienda che produce incensi per la corte dell’imperatore. Collaborazione che continua tutt’ora!
Consigli per scegliere il tuo diffusore Estéban
I diffusori per ambienti Estéban funzionano a ultrasuoni, micro-vibrazioni impercettibili all’orecchio umano e animale, che dividono le gocce di acqua in particelle più piccole, che poi, con l’aiuto di una ventola, vengono spinte verso l’alto da cui si diffondono in tutta la casa. Viene perciò detta “vaporizzazione a freddo”, perché nella creazione della bruma anche nei prodotti Estéban l’acqua non viene riscaldata.
Il funzionamento dei diffusori Estéban è davvero intuitivo: riempi il serbatoio di acqua, aggiungi alcune gocce di profumo concentrato Estéban, in base a quale intensità di profumo vuoi ottenere, e avvia il diffusore con il programma che preferisci.
Alcuni pratici suggerimenti:
• L’acqua del rubinetto va benissimo per il serbatoio dei diffusori Estéban, a meno che non sia eccessivamente calcarea, nel qual caso è preferibile usare acqua demineralizzata.
• Nel serbatoio metti prima l’acqua e poi il profumo Estéban. Questo perché versare direttamente il profumo nel serbatoio vuoto rischierebbe di danneggiare il diffusore.
• Non mettere troppo profumo Estéban: comincia con poche gocce ed aumenta in un secondo momento in base a quanto preferisci, ma non esagerare: l’acqua vaporizzata può diffondere un massimo di goccioline di essenza, metterne di più non servirebbe e rischierebbe di rovinare il diffusore Estéban.
• Lava il serbatoio dopo ogni uso: pasta semplicemente un panno umido e detersivo per piatti, o altrettanto delicato. Non usare alcol etilico o sgrassatori. E ricordati di asciugare bene!
• Il disco di ceramica va pulito molto delicatamente solo con acqua tramite uno spazzolino o un bastoncino di cotone.